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  1. Anno 2000 Status Copyrighted (Electronic Arts) Produttore Electronic Arts Sviluppatore Rogue Intertainment Musiche Chris Vrenna Genere Action Piattaforme Windows 9x o superiore e MacOS 8.6 o superiore Lingue disponibili (parlato/testuale) Inglese, Italiano (solo testi) tramite traduzione amatoriale Requisiti - Windows 9x o superiore - Cpu a 400MHz (500MHz raccomandati) - 64MB Ram di sistema (128MB raccomandati) - Drive CD-Rom 4x (8x raccomandato) - 580MB di spazio libero su disco (620MB raccomandati) - vga da 16MB OpenGL e DirectX7 compatibile (32MB raccomandati) Un po' tutti dovremmo conoscere "Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie", opera letteraria scritta originariamente da Lewis Carroll (all'anagrafe Charles Lutwidge Dodgson), entrata a pieno merito nell'immaginario collettivo andando ad ispirare le fantasie di infiniti altri artisti, tra le quali fila figurano pittori, musicisti, sceneggiatori e scrittori. L'opera si distingue per lo stile linguistico con il quale Carroll gioca abilmente con logica, fisica e matematica, ricorrendo ad allusioni, paradossi e ad un efficace nonsense. La protagonista, Alice, rincorrendo un coniglio bianco piuttosto distinto (con panciotto ed orologio da tasca) nella sua tana, si trova in un mondo sotterraneo con regole tutte proprie e personaggi totalmente fuori dalle righe. Nonostante la caoticità del luogo ed i suoi curiosi abitanti, Alice riesce a ritrovare lentamente la giusta misura della realtà, svegliandosi nuovamente nel mondo reale. Non è escludibile a priori che una reinterpretazione possa arricchire ulteriormente un racconto già di per se geniale, soprattutto se questa chiave di lettura totalmente nuova ha il proposito ed il successo di dare vita a nuovi sviluppi della trama. Partendo da questi propositi, il visionario American McGee realizza, sulla base de "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie", in uno stile gotico, poetico e malinconico degno nientemeno che di Tim Burton, uno dei più spettacolari e brillanti giochi del nuovo millennio. Il contesto della creazione di McGee si colloca a pochi anni di distanza dal secondo viaggio onirico di Alice "attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò", la quale è caduta in uno stato catatonico in seguito al trauma causato della morte dei genitori. Tentato il suicidio, Alice viene internata in un manicomio. E' proprio durante la convalescenza che la nostra protagonista viene chiamata in aiuto dal Bianconiglio a combattere una nuova minaccia in un paese delle meraviglie cupo, tormentato e corrotto, dove la Regina di cuori ha convertito al suo volere gran parte delle vecchie conoscenze. Fortunatamente, la stessa ragazza non è più quella che abbiamo avuto modo di conoscere durante le nostre letture: è cresciuta, è più cinica, macabra e non si farà certo problemi a sterminare orde di nemici in maniera cruenta. Il gameplay è semplice ed immediato: ci troviamo davanti ad un action in terza persona, con telecamera posta alle spalle della nostra protagonista, arricchito da alcune sezioni platform che rendono più varie le sedute di gioco. La decina di armi disponibili, tra le quali il coltello, le carte da gioco e la mazza da croquet, hanno tutte duplice modalità di fuoco e sono molto varie negli effetti pratici, oltre a quelli scenici, che s'intonano bene all'atmosfera di gioco. Non mancano naturalmente dei power up che alterano la figura di Alice, donandole particolari poteri. La qualità grafica e la velocità di gioco sono garantite dal motore OpenGL nativo, id Tech 3, già visto in Quake 3 Arena e molti altri importanti titoli. Se i modelli poligonali, dopo un decennio, risultano ormai un po' grezzi, i colori e le luci del paese delle meraviglie hanno una resa inimmaginabile, grazie ad una impeccabile lavoro da parte degli sviluppatori nella creazione e nella selezione delle textures. Il risultato è brillante e permette di sorvolare agilmente sull'anzianità di questo titolo. Le musiche sono di primissimo ordine ed evocano un immaginario di follia e disagio in maniera estremamente efficace, accompagnandoci per tutta la durata del gioco. Dietro a questa incredibile soundtrack c'è l'immenso artista Chris Vrenna, conosciuto per le sue numerosissime partecipazioni e produzioni in ambito musicale (Nine Inch Nails) ed in ambito gaming. Tra le tante soundtrack è doveroso citare Sonic The Hedgehog, Quake 4 e Tabula Rasa. Degni di nota anche comparto sonoro, supportato da tecnologie audio posizionale A3D ed EAX e soprattutto l'ottimo doppiaggio in lingua anglofona. Nonostante l'incredibile quantità di pregi di questo gioco, il level design è in assoluto il punto di forza di questo titolo: nella sua perfetta imperfezione, il paese delle meraviglie non è mai stato più folle e malsano. I livelli vertiginosi e psichedelici fanno perdere l'orientamento, l'equilibrio e si viene rapiti da un contesto surreale che più immersivo non si sarebbe potuto sperare. Ora rimaniamo in attesa dell'annunciato seguito!
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