Si tratta di un atomizzatore di una sigaretta elettronica, quello potrebbe essere il modello M401 o M403 o 501 di eSig o simile.
La sigaretta elettronica è composta fondamentalmente da 3 componenti
1. Batteria
2. Atomizzatore
3. Filtro
La batteria si collega all'atomizzatore nella sua parte filettata, esistono batteria automatiche che si attivano semplicemente tirando l'aria o manuali, dove è presente un bottoncino da accendere quando si vuol fumare, non nel senso che per ogni tirata bisogna premerlo, ma nel senso che la si accende, si fanno i tiri che uno vuole e poi la si spegne. Collegata alla batteria c'è appunto l'atomizzatore, il cuore dell sigaretta elettronica, colui che ne permette il perfetto funzionamento, è realizzato in metallo e da una resistenza collocata in una zona chiamata "camera di vaporizzazione", quando si tira l'atomizzatore si attiva e la resistenza riscaldandosi risclada il filtro, permettendo così la trasformazione del liquido presente nel filro in forma vaporosa; per ultimo c'è il filtro è formato da un contenitore al cui interno è situato un batuffolo di perlon o filtro per la cappa (non quello ai carboni attivi), esso serve per contenere il liquido composto da glicerolo, acqua e aroma, in alcuni casi è possibile che sia presente nicotina nel liquido, tale soluzione si usa solitamente quando si ha una forte dipendenza dalla nicotina, è possibile infatti diminuire di volta in volta la quantità fino ad aver un liquido senza nicotina.
La sigaretta elettronica è l'alternativa per chi vuole smettere di fumare con calma, iniziando fin da subito a eliminare tutte le sostante nocive presenti nella sigaretta come nicotina e le oltre 400 cancerogene e mortali, aiutando così ad eliminare il fumo attivo e quello passivo, nocivo praticamente allo stesso modo.