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Toelupe

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Tutti i contenuti di Toelupe

  1. No, non è tipo una batteria. Quelli si sono due fili elettrici e sono positivo e negativo, invertendo la polarità si può modificare la funzionalità dell'oggetto Non è un Wattometro e non isola.
  2. Toelupe

    Microtrapani...

    Che si dia il via alla guerra delle piadine Mirko in linea 1 con numero 3 piadine Sah in linea 2 con numero 3 piadine Toe in linea 3 con numero 250 piadine
  3. Nemmeno, non emette luce o suoni durante l'uso.
  4. Non è un circuito stampato e non è fatto di vetronite. Può far parte dell'hardware del pc come di un qualunque altro componente elettronico e non se lo si desidera.
  5. Si può usare come parte interna o di aggiunta di uno più oggetti. Non si usa in forni elettrici e il quadrato non è di ceramica normalmente ma in certi casi potrebbe esserlo in base alla esigenza.
  6. No nemmeno. Non si usa su corpo umano, oddio, volendo si può appoggiarlo anche sul corpo ma non servirebbe a nulla se non quello di dar fastidio
  7. Toelupe

    [PC] Machinarium

    Titolo Machinarium Anno 2009 Status Copyrighted Produttore Amanita Design Sviluppatore Amanita Design Genere Avventura/Puzzle Piattaforma Windows, OsX, Linux Numero di giocatori 1 Multiplayer No Lingue disponibili (parlato/testuale) - Dopo le felici esperienze con Samorost 1 (gratuito) e Samorost 2 (circa 4 euro), Amanita Design prova a fare il grande salto nel mondo ludico con un gioco di spessore, esce così il suo primo vero e proprio progetto commerciale serio, il risultato di tutto questo è Machinarium, vincitore tra l'altro nel 2009 dell'Indipendent Games Festival. Ci ritroveremo catapultati in un futuro indefinito e per la precisione in un mondo dove la tecnologia ha preso il sopravvento su tutto il resto, sarà così normale durante il nostro girovagare incontrare pulitrici meccaniche, distributori automatici di olio o pile, gatti meccanici, una banda di suonatori robotici, questo è Machinarium. L'avventura inizia proponendoci il tipico e ridente posto di ogni città....la sua discarica...in questo caso si tratta della discarica principale situata poco fuori dalla metropoli, quì faremo la conoscenza di Josef, protagonista metallico di Machinarium, il primo compito che ci spetterà sarà quello di ricomporre il suo corpo smontato e disperso per la discarica stessa, sorgono subito domande del tipo "Come mai siamo quì?, "Perchè siamo a pezzi?"..tutte queste domande avranno una risposta man mano che si proseguirà nel gioco. Tra le particolarità di Machinarium ce ne è una molto interessante, presto ci accorgeremo che non usa nessun linguaggio definito, non troveremo mai una indicazione scritta o qualcuno pronunciare delle parole, Machinarium adotta i due sistemi più semplici e intuitivi del mondo, i suoni e le immagini, i primi saranno rappresentati da versi e mugugni che saranno prodotti da tutte le forme robotiche del mondo di Machinarium, il secondo invece si presenterà sotto forma di "baloon" in stile fumetto dove al suo interno saranno rappresentati i ricordi di Josef (che ci aiuteranno a capire pian piano la trama del gioco) oppure discorsi tra due personaggi, il risultato è quello di trovarsi di fronte ad un sistema universale di comunicazione dove non serve sapere una lingua piuttosto che un'altra. La trama è relativamente semplice ma risulta comunque ben realizzata, fila senza incertezze o buchi neri, lasciando spesso in sospeso diverse situazioni, come se volesse dire "Questo è l'inizio, poi ne riparlaremo in futuro?". Rispetto a Samorost, Machinarium porta notevoli migliorie, l'inventario ora finalmente è diventato un menu' a scomparsa nella parte alta dello schermo e cosa ancora più gradita, la gestione di tutto avviene solo con il tasto sinistro del mouse, può sembrare poco ma risulta tutto perfetto, è stata inserita la possibilità di salvare il gioco e per risolvere alcuni enigmi Josef potrà essere allungato o accorciato con un nostro semplice gesto del mouse, oppure se lasciato stare si lascerà andare in animazioni molto divertenti, come il balletto. Tecnicamente Machinarium è ben realizzato appoggiandosi a Macromedia Flash, noto programma usato soprattutto per il web, il gioco non si avvale infatti di nessun motore proprietario interno, il risultato è un aspetto grafico molto ben curato e dettagliato, dove tutto è ben collocato e parte di un mondo ben progettato, sopra di esso si muovono tutti gli "attori" robot con una fluidità senza problemi, gli sprite sono ben fatti e non si avverte nessuna forma di legnosità nei gesti. Ricco di animazioni e di un mondo discretamente animato, Machinarium è un esempio della capacità di Amanita di usare Flash, questo però non vuol dire che sia perfetto, il tutto risulta probabilmente troppo impiccato verso un binario, i personaggi non fanno nulla che non debbano fare, non è permesso fare qualcosa di diverso se non la cosa giusta, una maggiore libertà sarebbe stata gradita. Il reparto sonoro è stato composto da Tomas Dvorak, conosciuto come Floex si è fatto sicuramente notare per il comparto sonoro di Samorost, il risultato sono musiche brillanti, con ritmi che vanno dal Jazz all'Ambient, come dicevo sopra, il gioco non ha nessun doppiaggio o sonoro perchè non è necessario. Nel complesso Machinarium è promosso senza problemi, nonostante questo ci sono punti migliorabili, l'interazione e la vivacità del mondo, oltre ad un prezzo di vendita che probabilmente è troppo alto soprattutto se preso online, discorso diverso se si prende la Collector Edition che presenta molte chicche al suo interno. AVVISO Se non volete ritrovarvi a dover reiniziare il gioco da capo ogni volta è bene che sappiate che l'uso combinato di Machinarium e di CCleaner causa la cancellazione dei salvataggi di Machinarium stessi, quindi nel caso stiate giocando è meglio che non usiate anche CClenaer.
  8. No, però ci somiglia molto, hai ragione
  9. Toelupe

    dragon age

    Ok, tra qualche giorno inizio un pò a vedere come è
  10. Uff...mi è venuta in mente solo questa... Veramente troppo semplice
  11. Toelupe

    scanner addio...

    Può essere benissimo un problema/errore del programma
  12. Toelupe

    Svuotiamo la cache

    L''impianto è a norma senza alcun dubbio, anche perchè RBC non è proprio una casettina sconosciuta Mi riferivo al resto, ovvero usati componenti di altri prodotti e poi circolare con la macchina, non ricordo cosa dice il codice della strada a riguardo, magari mi sbaglio ma siam sicuri che sia possibile usare un cofano di una macchina su un altro senza andare a infrangere qualcosa sul fronte sicurezza stradale?
  13. Toelupe

    Svuotiamo la cache

    Esatto Una domanda, il codice della strada cosa dice a riguardo?
  14. Toelupe

    scanner addio...

    Fai scansioni pure a 300 o massimo 600 dpi, oltre non serve a nulla per usi normali come internet, tenere foto su pc o fare copie di immagini da ristampare. Stiamo parlando di scanner per privati, quindi risoluzioni elevate sono semplicemente interpolazione del software e non per effetto fisico della lente. Per il discorso degli ugelli di stampa il discorso è un pò diverso, le testine di stampa sono sempre state parte sostituibile della stampante, volendo è possibile comprare di quasi ogni stampante il carrello con le testine e ugelli di stampa, la differenza era l target della clientela dell'epoca, HP era prodotto tipico per uffici, Epson professionisti a cui serviva la grande qualità di riproduzione e per finire Canon che era in una sorta di limbo, con il tempo si sono tutte allienate praticamente e ora offrono prodotti di ogni gamma. Diciamo che HP ha capito ben prima il discorso testine rispetto a Epson e Canon che sono arrivate ben dopo, per questo però non era assolutamente scusabile il prezzo totalmente troppo alto delle cartucce stesse, conta che HP è arrivata da pochi anni ad avere cartucce separate e con prodotti con sistemi oltre la quadricromica (esacromia etc...).
  15. Toelupe

    scanner addio...

    Ottimo prodotto, evoluzione della SX400 e versione per certi versi "per privati" della PX700/800 etc...il fatto di avere cartucce separate è una gran comodità, soprattutto se usi spesso un colore piuttosto che un altro. Adesso mi direte che non faccio testo () ma personalmente ho provato sia Canon, che Epson, che Hp e non mi lamento di nessuna delle tre, mai avuto nessun problema per un semplice motivo, non bisogna prendere mai stampanti o sistemi all-in-one sotto i 60/80€, perchè hanno il famoso timer vita tanto negato dai produttori e soprattutto servono solo a far numero nei mercati in pratica, non che serva spendere una cifra altissima, se non si hanno particolari esigenze, ma io preferisco spendere un filino in più e avere un prodotto di qualità, della vecchia Epson ad aghi non mi son mai lamentato, della Hp DeskJet 630J nemmeno, della Espon Stilus Color 640 e Stilus Photo 810 nemmeno, della Canon Pixma IP5000 mai un problema e della attuale Epson PX700 non posso che dire fantastica, c'è stato un momento in cui Epson ha avuto prodotti di pessima qualità, soprattutto paragonato al fatto che Epson è sempre stata tra le marche leader nel campo della fotografia in fase di stampa, poi c'è stato un ribaltone generale della società e con i modelli PX e SX etc..hanno fatto un netto cambio di rotta. Quindi per come la vedo io la fortuna non esiste nell'informatica, si tratta solo di saper scegliere il prodotto giusto. Non conosci lo ScanJet 3400C? Saresti da bannare, anni fa era uno dei più famosi scanner per privati
  16. Nuoooooo....cosa avevi fatto??? Me lo sono perso E' un feltrino per le sedie gigante
  17. Se se...t'ho fregato Mi prendo un giorno o due per pensare un oggetto terribile e difficilissimo
  18. Toelupe

    Svuotiamo la cache

    Interessante, pensavo che sulla Tata Indigo montassero kit GPL solo LanziRenzo e non BRC. Pochi danni cosa vuol dire? Secondo il pdf che hai linkato quando il GPL entra in azione si dovrebbe accendere una luce o una serie di luci che indicano quanto GPL c'è nella bombola. Il pulsante penso di debba premere o ci sarà una levetta, in tutte le auto GPL metano non con impianto di serie ho sempre trovato un bottoncino sotto al volante a sinistra, oppure sul cruscotto centrale sopra l'autoradio, dove ci sono i tasti del climatizzatore etc...di solito. Se non si illumina niente portala da un meccanico o da un distributore BRC che è meglio
  19. E' un asciuga cellulare o comunque di componenti elettronici caduti in acqua o in sostanze liquide?
  20. Mmm...ma siamo sicuri al 1000%? Cercando online ho trovato questo Mmm
  21. E' un "portascarpe", ovvero un oggetto dove tu appendi le scarpe e chiamandolo te le porta in base a dove sente la voce?
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