Esattamente, l'accordo è stato siglato per fermare sostanzialmente quelle due cause, le altre sono teoricamente ancora presenti e in caso Intel venga dichiarata colpevole, la cifra che ne uscirà sarà stellare, ben oltre l'accordo stipulato con AMD, cifra che per far capire a tutti è più o meno l'incasso trimestrale di Intel, quindi una cifra bella grossa.
Durante la conferenza stampa odierna, Paul Otellini (CEO Intel) ha rimarcato che Intel non ha nessun problema ad aderire alle norme di comportamento siglate nell'accordo, aggiungendo poi che Intel anche in passato non ha mai fatto nulla di scorretto, personalmente la trovo una caduta di stile notevole, poteva e doveva evitarselo.
Ripensavo al fatto che ora GlobalFoundries avrà piena capacità di realizzare x86 per conto terzi e di diventare così un diretto concorrente di molte fab viste le capacità tecniche, questo porterà finalmente alla fase finale di spin-off di AMD da GlobalFoundries, con il risultato che AMD diventarerà a tutti gli effetti una azienda fabless come ATI e nVidia, relegando la sola Intel ad avere fabbriche proprie di produzione; questo porterà a dover valutare diversamente anche i risultati economici di AMD dal 2010, a parte il probabile riallineamento del potere deicsionale di AMD stessa all'interno di GlobalFoundries (ora al 50%) e la vendita della parte attuale di GF a Mubadala, la valutazione economica sarà identificata come AMD Product Company.