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Lettore DVD definitivamente morto??
Toelupe ha risposto a Chaos nella discussione Supporto Memorizzazione
Stai diventando un Toe Bisognerebbe sapere quanto è stato usato in quel lasso di tempo che era dal tuo amico. Direi che in questo caso potrebbe essere colpa dell'ottica, quindi potrebbe essere polvere sulla lente, che vede male, non che facciano miracoli, ma hai provato con i cd lens cleaner Potrebbe essere anche il laser stesso, che con il tempo ha perso un pò di potenza, di conseguenza il fascio emesso, non riesce più a leggere i dati, ma solo a riconoscere il supporto e la sua eventuale etichetta. Ultima ipotesi, ma molto poco probabile, potrebbe essere il motore del lettore, tu senti se si muove la testina? -
Vedo solo ora questa discussione Non è difficile cambiare il Touch Screen del DS, è un'operazione relativamente semplice, con un costo contenuto (25€ circa, cacciavitino per ds incluso) e non rischiosa, ovviamente basta fare attenzione; smonti il Ds, cambi, provi e rimonti...5 minuti 5. Se era fuori garanzia, te lo cambiavo io
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In effetti potrebbero aver due linee separate, connessione internet esterna, via modem/router/etc e AP per il collegamento interno con i palmari, non sarebbe una cattiva idea. Di entrare nei palmarini non credo serva a molto, dando per scontato che fanno da form per il server, accedere al server invece sarebbe interessante, sai che bello se si trovassero "Una pizza al tavolo 1 a Milano"
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Se colleghi il Philips alla presa dove c'è il modem, cambia qualcosa? Il fruscio/rumore che senti dovrebbe essere dovuto ai filtri che non lavorano bene, anche se all'apparenza parrebbe così, o magari a qualche problema di frequenza del segnale
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No, non direi, se si fosse bruciato sulla scheda madre, le possibilità che questa funzioni ancora, sarebbero ridottissime, anche perchè i componenti elettronici hanno il divertentissimo pregio, di rompersi troppo facilmente. E' invece interessante il discorso della differenza dei due dischi (ide e sata), potrebbe centrare molto di più, di quanto pensiamo, potrebbe essere un problema dei Sata Driver per Xp, che gestiscono le porte sata del southbridge, che dovrebbe essere l'SB600 su quella scheda, se non erro. Mi sai dire la revision della scheda madre e se hai installato l'ultimo bios?
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Boh...Potresti ordinarmi una pizza ad esempio Diciamo che navigare sarebbe già una cosa notevole, poi dipende da come è configurata la rete stessa, se ad esempio con il WiFi puoi accedere direttamente al cervellone principale o se quest'ultimo è raggiungibile solo via cavo.
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Pelatone? Io? Se se...i miei bei capelli, son tutti al loro posto sulla capoccia
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Umh...cioè. con il Maxtor non si presentava, ma ora con il Seagate si? Sono entrambi dischi Serial ATA? Windows è incredibile
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Quanto tempo fa hanno aggiornato a quella velocità? Potrebbe essere: - Problema dei doppini o cavi vecchi, che puntualmente Telecom non controlla, essendo di sua proprietà - Problema della centrale che eroga il servizio a 7Mb - Interferenze varie (ma la scarto subito come cosa)
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Tossico -> Nocivo -> un problema a caso (Capelli) Su su..possiamo farcela
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Ma come... Volevo collegarmi al meno tossico di Brujah, ma qualcosa mi dice, che non s'è capito
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Ban ban ban
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Kaspersky è uno dei migliori, ottima scelta C'è un problema simile su Vista, ma lì basta ricreare il DB dei driver, su Xp il problema non c'è; su Xp però si parla di problemi con il Driver Protection List, ma non è questo il tuo caso. Parto con la raffica di domande - Hai installato SP2? - Sicuro che non abbia problemi il cd di Xp? - Hai altri software installati che controllano il pc?
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Stai a vedere il pelo nell'uovo...tanto tagliarsi i capelli a zero, è di moda
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Fenomeno interessante, in pratica è come se il sistema operativo (Xp Pro, Home?), riavviandosi, non tenga in memoria i driver, ho capito bene? Così, potrei pensare ad un problema di firma dei driver o della cartella inf, hai già provato a fare un sfc /scannow e vedere se trova qualcosa da correggere?
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Nel tuo bel processore, c'è del silicio...dai dai...buttalo Tra i papabili sostituti, c'è la grafene, ottenibile dalla lavorazione della grafite, che ha nella stabilità e conduttività, nonostante le dimensioni ridottissime, il suo punto di forza; il silicio, nonostante dimensioni nell'ordine di 10/12 volte superiori, soffre di ossidazione e instabilità notevoli, proprio per questo, tale componente rappresenta il limite attuale nello sviluppo per la miniaturizzazione.
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Il Toe non esiste, è frutto solo della vostra immaginazione... Conosco quel modem, è un ottimo prodottino, molto veloce e perde veramente pochissime volte la connessione. L'unica soluzione allora è quella del Kit che ti ho postato, con il tuo pc sempre acceso, per consentire l'accesso al secondo pc, che sarà collegato al tuo, tramite il kit PowerLine appunto.
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Hacker Se funziona, passa tutto Potrebbe essere che la rete sia stata impostata anche con valori aggiuntivi, oltre al semplice IP, tipo MAC Adress etc...pazzia?
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Mi sai mica dire il modello di modem che ti hanno fornito? Peccato che quei prodotti, funzionino solo con software a corredo e non siano autonomi nella connessione, altrimenti era tutto più facile e non servirebbe tenere acceso il tuo pc, per fornire internet al secondo.
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Fra un paio di anni? Però, se la prendono con calma Il contatore va bene, idem le prese, sei un buon candidato per dotarti di PowerLine. Io starei su prodotti sicuri e su produttori che hanno una certa esperienza in questo campo, dove un componente di qualità, si fa sentire, visto le possibili interferenze. Personalmente sceglierei il Devolo dLAN 200 AV Easy Starter Kit (due adattatori da 200Mbit/s già pronti da usare, in un comodo kit) viene circa 145€, il Kit MSI è un pò difficile da trovare, come prezzo siamo lì o forse 20€ più basso; ci son anche i NetGear e i Trust (sempre con chip Intellon), del quale ne parlano molto bene. Faccio un pò di ricerche, poi vediamo
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Mi ero scordato di questa tecnologia Prima dimmi un paio di cose: - Contatore elettronico o standard? - Prese di corrente in buono stato? - Distanza presa corrente pc - Lunghezza più o meno del tragitto che il segnale dovrà fare Così decidiamo se è meglio usare i PowerLine 85 o 200 Nel caso, non c'è nessun problema
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PowerLine è una tecnologia adatta alla trasmissione di voce e dati, su linea elettrica; Enel ad esempio, è una delle prime aziende in Italia, ad usare una tecnologia simile, questo è possibile grazie alla compagna di aggiornamento contatori, che Enel ha iniziato anni fà, permettendogli di leggere i dati direttamente dal contatore casalingo di ogni cliente. Esempio molto semplice, prendi una coppia di adattatori, colleghi il primo ad una presa di corrente e poi ci attacchi il primo pc o router, in base a cosa vuoi condividere, ora vai nell'altra stanza/piano, colleghi il secondo adattatore alla presa di corrente e ci colleghi il secondo pc, hai appena creato una rete interna, non serve configurare nulla. Essendo un collegamento non schermato, ci son molti fattori che influiscono sulla qualità del segnale: - Stato dell'impianto - Capacità dei cavi - Vecchiaia impianto - Radio o altri sistemi che emanano onde elettromagnetiche - Ciabatte filtrate - Carica batteria su ciabatta (quello dei cordless è un assassino in questo caso) - Lampade a risparmio energetico Ma è tutto così bello come sembra? Certo che no Prima di tutto bisogna dire che la velocità teorica, è ben lontana da quella reale che si avrà, prodotti come i Devolo, NetGear etc...sulla carta, hanno una banda di 200Mbit/s, nella pratica se arrivi a 30Mbit/s, sei stato baciato in fronte dalla fortuna. Bisogna però dire che tale tecnologia, attualmente è nata per condividere internet, dove non si può arrivare con un cavo di rete o con il WiFi, non per condividere files da giga su giga, anche se la cosa è perfettamente possibile, visto che già una banda di 10Mbit/s è ottima. Discorso sicurezza, la prima domanda che sorge spontanea è "Ma se uno si collega ad una presa fuori da casa mia, vede e si può connettere alla rete?" La risposta è no, i dati sono criptati in automatico dai due adattatori, il limite della rete è interna, ciò vuol dire che il contatore funge da porta, nel caso di contatori non nuovi o dove il segnale dovesse comunque uscire, penserà la criptazione stessa e rendere la rete invisibile, perchè collegando un adattatore al di fuori del contatore, la criptazione fallirà, negando l'accesso. Discorso copertura, come tutte le cose che viaggiano su cavo, il tragitto è un nemico, i PowerLine da 85Mbit/s riescono a coprire circa 100 metri, che nella pratica diventano 60 circa, i PowerLine 200Mbit/s hanno invece una copertura superiore. Nel caso di lunghe distanze da coprire, bisogna ricorrere a ripetitori, più o meno come avviene per il segnale WiFi. Aggiungo anche che non è possibile accoppiare adattatori diversi (almeno in velocità, presumo che il discorso valga anche per la marca), perchè è molto probabile che usino frequenze diverse, quindi non si vedrebbero. Di prodotti ce ne sono molti, tra le case più solide e sicure c'è Devolo (vedi dLAN 200 AV easy Starter kit e dLAN 200 AV Starter Kit) e il MSI MEGA ePower 200 AV, un kit con un prezzo non eccessivo, ma che in molti test, se la gioca con Devolo, poi ci son i soliti NetGear, Linsys, Atlantis, Trust. La cosa importante, se non fondamentale, è che devono usare chip Intellon, attualmente il migliore sul mercato, gli altri son nettamente dietro qualitativamente e prestazionalmente. Mi sarò dimenticato qualcosa, ne sono sicuro
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Non proprio, tecnologia e software sono ormai slegati da un bel pò. In teoria dovrebbe essere il software a essere hardware designed, nella pratica invece è il perfetto contrario, hardware che deve adattarsi a software scarsamente ottimizzato, così si cerca di colmare il divario con hardware sempre più potente, oltre ai vari discorsi di marketing. Produttori di cpu in primis (nel campo gpu ci arriveranno presto), hanno ormai preso la strada dell'ottimizzazione, non più della pura forza bruta, dove ci son passati tutti, tranne forse Cyrix , sia perchè ottimizzare ha un costo inferiore ad avviare un progetto totalmente nuovo, sia perchè si stanno avvicinando i limiti fisici delle attuali architetture, ma soprattutto dei materiali utilizzati, silicio fra i più importanti. dovrà passarne ancora molto di tempo, prima di vedere qualcosa di realmente nuovo, la moda del momento è quella di guardarsi indietro, prendere ciò che andava, ottimizzarlo e riusarlo come base per un progetto, ovviamente con un bel nome nuovo, niente da dire, cosa giustissima, ma bisogna trovare nuove strade. Di Seven non si sà nulla, io di sicuro non sò nulla ...i requisiti minimi saranno stilati al momento dell'uscita delle solite beta previste, dove il codice sarà stato pulito da commenti, inutilità etc...la base che sarà stilata, sarà puramente indicativa. Una cosa probabilmente potrebbe tornare nel futuro, schede dedicate alla pura accelerazione tridimensionale, sembra un paradosso, ma lo scenario non è poi così impossibile, visto l'andazzo.
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E' Microsoft stessa che dovrebbe testare il software su tutte le piattaforme, se non l'hanno fatto, cosa ci puoi fare tu? Vedi se riesci a scoprire il tipo di problema/errore, che magari tra la Knowledge Base di MS, c'è una soluzione.
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Esatto, Office non esiste 64bit nativo. Un applauso alla furbizia di Microsoft Ti fornisce un errore durante il setup o un altro momento dell'installazione?