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Brujah

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  • Giorni Vinti

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Tutti i contenuti di Brujah

  1. Quello dei driver su linux è sempre stato un problema. Anche perché se ATi non tira fuori driver ottimizzati, specie sui notebook inizieranno a comparire solo su nVidia. Se sei inizia a selezionare l'hardware sul quale installare Linux si rischia di creare un sistema stile "Mac" ... ...che per inciso potrebbe rivelarsi anche un bel profitto. Voglio dire, molti acquistano Mac perché è Apple. Se Dell tirasse fuori un sistema "chiuso", con uno stile diverso dai normali notebook e magari con dentro una distro Linux personalizzata da Dell stessa, sarebbe poi realmente così diverso da un macbook Apple ? Con un pizzico di marketing accativante... e d quello le pagine del sito della Apple trasudano...
  2. DELL ha poco da sfogarsi... vuole da ATi driver migliori per Linux ? Perfetto, da domani i pc con linux preinstallato monteranno solo schede nVidia. Vedrai se si sveglieranno.
  3. Vi segnalo un'interessante intervista da parte di LinuxWorld rivolta a Linus Torvalds, papà di Linux. Vi linko qui l'intervista integrale mentre di seguito trovate qualche passaggio particolarmente interessante. La domanda che un po' tutti ci siam posti prima o poi, ovvero la "rapidità" con la quale il mercato (specie quello consumer) ha adottato e adotterà Linux e in generale il software libero. La risposta è in buona parte scontata. Passare da un sistema all'altro richiede un certo "sforzo" (il famoso "switch" non sempre indolore) e chiaramente chi detiene il mercato in quel momento ha vita facile. Ricorda un po' le vicende bibliche di Noè. Impiegò del tempo per costruire l'arca e mentre lo faceva incontrò parecchi ostacoli e il resto del mondo stava lì a ridersela... insomma se hai già un OS (e ce l'hai perché se compri un pc dentro Windows ce lo trovi per forza, pagandolo pure) è difficile cambiarlo e mentre lo fai intanto mantieni il precedente. E' un Torvalds piuttosto sereno e sicuro delle sue idee. Da l'impressione di saperla lunga, un po' come se fosse solo questione di tempo (So these things don't take a year or two. They take a decade or two.) E voi, che ne pensate? Vedete un futuro circondati da pinguini o da finestre colorate ? (non rispondetemi da mele sennò vengo lì e... )
  4. Brujah

    Realtà virtuale?

    Penso sia necessario l'intervento di un chimico e di un fisico per venirne a capo. Quando ho cercato di capire l'equazione di Dirac sono affondato come il titanic e di conseguenza ho compreso la pochezza delle mie conoscenze nelle sopraccitate materie. Da futuro biotecnologo me ne vergogno, pur sapendo di non aver mai affrontato problemi di questa natura.
  5. Brujah

    Realtà virtuale?

    Lo è anche per me dato che i miei studi vertono da tutt'altra parte ma è una cosa affascinante.
  6. C'è da dire una cosa sui notebook PB però: è vero che qualitativamente non sono il top disponibile sul mercato ma è anche vero che almeno qui da noi, PB si è specializzata nella vendita di notebook entry-level. In effetti io non ho mai visto un notebook PB di fascia media e ancor meno di fascia alta. Vendendo solo prodotti di fascia bassa e quindi economici, è "normale" che qualitativamente lasci un po' a desiderare. Sarebbe interessante fare un test approfondito tra i vari notebook di fascia bassa (venduti più o meno allo stesso prezzo) di diverse marche e vedere cosa esce fuori. Probabilmente se dovessi acquistare un notebook sotto i 600€ mi dirigerei verso i Compaq ma sarei curioso lo stesso. Tra l'altro i PB almeno esteticamente non sono dei cessi abnormi tipo gli Acer...
  7. [/url]http://www.winbeta.org/comments.php?catid=1&id=9031 Mossa utile per conquistare una fetta anche nel mercato entry-level ?
  8. Brujah

    Realtà virtuale?

    Un mio piccolo e breve parere: quando riusciremo ad approfondire, analizzare e studiare a dovere l'antimateria, solo quel giorno tutte le nostre dissertazioni acquisteranno valore. Per me il futuro è lì. http://scienzapertutti.lnf.infn.it/P1/mateanti1.html http://scienzapertutti.lnf.infn.it/antimateria.html
  9. Brujah

    Realtà virtuale?

    Si ma noi con Telecom e Poste Italiane già comunichiamo in ritardo di mille anni tra Milano e Ragusa, credo si possa studiare il fenomeno senza farsi venire il torcicollo...
  10. Brujah

    virus???

    Viola melanzana ? Il marketing FIAT... ci attaccheranno la scritta Rayman Edition, ci aggiungeranno gli specchietti tenuti assieme da campi magnetici opposti e te la venderanno al doppio del prezzo originale.
  11. Brujah

    virus???

    voto la seconda.
  12. Brujah

    pioggia???

    Apre il sito... piove...
  13. Brujah

    NON CI CREDO!!!!

    Arrivi tardi. http://www.advancedstudios.it/forum/index.php?showtopic=997 E comunque
  14. Brujah

    Auguriiiiii Brujah!!!!!

    Quasi un quarto di secolo. La cosa mi fa riflettere. [...] Ok fatto. Grassie
  15. Dato che sono software a pagamento (per un tot di giorni sono gratuiti poi non più) posso risponderti che: - Se hai intenzione di acquistarli io punterei su WinRAR che dovrebbe supportare più formati - Se non hai intenzione di acquistarli ma sai che li userai per un bel pezzo, finirai inevitabilmente per crack...ok ci siamo capiti. Non c'è bisogno, io uso tutti i giorni l'ottimo 7Zip che oltre al formato omonimo *.7zip) ne supporta tantissimi altri, *.rar e *.zip inclusi. Il software è gratuito e open source; non necessita di installazioni (standalone). Provalo
  16. Brujah

    Acquisto portatile!!!

    [/url]http://notebookitalia.it/disponibile-in-it...book-cf-74.html
  17. Rientro in topic. Ho trovato una ventolina USB tipo questa nell'armadio di mio fratello. E' un vecchio regalo di compleanno. in realtà la usavo come luce da tastiera (ha l'estremità intercambiabile). Ho proceduto così: 1) Ho messo due quaderni sotto il notebook in modo che si inclinato come una normale tastiera per PC (molto più comodo ora) 2) Ho collegato la ventola e l'ho direzionata verso l'HD. Purtroppo non ho potuto farla passare sotto il notebook ma sopra, come fosse una lampada in direzione della zona dove risiede l'HD. Ho guadagnato quasi 6 gradi sull'HD e 4 su Temp1. Mica male. A questo punto, considerando che anche i pad sopraelencati si collegano alla porta USB (quindi cosa cambia ? sempre una "rogna" è) e che nessuno di essi ha una ventola verso l'HD ma solo sopra, che ne dite se mi costruisco una piattaforma in compensato che mantenga il pc inclinato (per un miglior circolo d'ari) e poi ci piazzo sotto una ventola usb di quelle che si appoggiano sul tavolo ? Oppure l'idea geniale: (vedi thread in sezione modding) Parto sempre dalla piattaforma autocostruita e collego una o due ventole per pc ad un cavo usb collegando solo i cavi di alimentazione del cavetto USB. Solo che qui sorge il problema: io di voltaggi, watt ecc non ne capisco niente... quali ventole devo prendere ? come fare per sapere se un cavo usb basta per due ventole ? ecc... Potete aiutarmi ?
  18. Brujah

    Domande

    Alcune domanda di "cultura generale" a cui mi serve dare una risposta quanto prima (ergo mi appello a voi ) - In un cavo usb ci sono 4 cavettini (scusate i termini ma non sono un perito elettronico né però vorrei perire per semplici questioni di elettronica ), due per i dati e due per l'alimentazione giusto ? Quali sono per i dati e quali per l'alimentazione ? - L'alimentazione USB quanti volt garantisce ?
  19. Brujah

    Acquisto portatile!!!

    Tecnicamente dovrebbe funzionare con qualsiasi file. Prova. Al massimo fatti una copia di backup di una Jpg, poi ci giochi un po' sopra e vedi se fa al caso tuo. Se succede qualcosa almeno è solo una copia.
  20. Brujah

    Acquisto portatile!!!

    Esistono decine di software che lo fanno... tipo EncryptOnClick.
  21. Brujah

    Acquisto portatile!!!

    Criptare i dati equivale a endere illegibili i dati contenuti in un file. Questo è il risultato finale ma ovviamente dietro c'è un procedimento complesso. Per farti un esempio, immagina di voler "criptare" il mio nome in modo che alla fine risponda a questi requisiti: - sia irriconoscibile per gli altri - sia riconoscibile per me - il processo di cifratura segua una logica complessa e difficile da decifrare. Un modo potrebbe essere quello di anagrammare il nome. Per esempio Francesco si trasformerebbe in Rfnaocesc. E' un buon modo ma che logica segue ? Nessuna apparentemente. Si può fare di meglio. Posso camuffare il mio nome seguendo una regola: ad ogni lettera corrisponde un valore assegnato arbitrariamente ma che sia costante nelle eventuali successive cifrature. Ad esempio posso imporre la regola secondo la quale alla lettera "C" corrisponde il valore "3" perché sesta lettera del nostro alfabeto. Applico la stessa regola a tutte le lettere e otterrò una sequenza numerica dietro la quale è difficile trovare il mio nome. Difficile se non si ha la chiave di lettera. E' chiaro che una chiave come questa è piuttosto banalotta e se applicata ad un file qualsiasi (diciamo un documento di testo) finirebbe per divenire ridicola e facilmente decodificabile. Un modo per rendere la vita difficile a chi volesse trovare il mio nome dietro una sequenza apparentemente senza senso è quello di applicare al metodo di cifratura una serie di regole costanti ma più complesse. In altri termini dovrò cifrare il mio nome seguendo un algoritmo complesso. Nel caso della cifratura dei file vale grosso modo quanto precisato qui sopra tenendo a mente che: - Il file che che vuoi cifrare si definisce "plaintext", (es: Francesco) - Il file che viene cifrato si definisce "ciphertext". (es Rfnaocesc) - Il parametro che funge da variabile nella crittografia è invece la chiave, "key". (es: una password che scegli te). E' chiaro dunque che un semplice software di cifratura dovrebbe avere almeno: - Un algoritmo su cui basarsi - Una chiave per cifrare i dati. Al variare della chiave, varia il risultato. - Una chiave per decifrare i dati. Non è detto che lo possa fare lo stesso software ma è chiaro che un documento cifrato non è leggibile per nessuno e se hai intenzione (come è ovvio) di rileggerlo in seguito devi decifrarlo Più è complesso il logaritmo, più è sicuro il file cifrato. Questa è la spiegaioe dell'uomo della strada, se cerchi qualcosa di più "professionale" (e privo delle decine di imprecisioni che son sicuro d'aver disseminato qua e la) aspetta la ToeReply. Per avere comunque un'idea pensa a quello che succede con la pay tv. Il segnale arriva al tuo tv color cifrato, è dunque inutilizzabile ma c'è. Vedi delle immagini ma non le originali, solo una versione "anagrammata". Usando un decoder che conosce il "trucco" per interpretare le immagini, riesci a gustarti il tuo programma.
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