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Consigli per un nuovo pc (finalmente)
Brujah ha risposto a maxx powerr nella discussione Hardware Generale
...e dei case Corsair della serie Carbide (dal 200r in su) ? (...si guarda in giro circospetto...) -
IOS VS. ANDROID VS. WINDOWS PHONE
Brujah ha risposto a XianLong nella discussione Smartphone e Mondo Mobile
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Ho aggiornato ma a me sinceramente sembra che vada un pelo peggio...boh, comunque dopo l'upgrade è scomparso dal CCC la funzione che notifica eventuali nuovi driver, niente per cui tagliarsi le vene dei polsi comunque...
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IOS VS. ANDROID VS. WINDOWS PHONE
Brujah ha risposto a XianLong nella discussione Smartphone e Mondo Mobile
Io lo so, io lo so, io lo so... -
Consigli per un nuovo pc (finalmente)
Brujah ha risposto a maxx powerr nella discussione Hardware Generale
In questi casi non scattava il ban automatico ? Maledetto script che non funziona mai... Di quel modello mi ha colpito particolarmente questo dettaglio: Non è solo una caratteristica estetica. In questo modo gli HD sono belli freschi e per come la vedo io è un sistema più efficiente del classico ventolone frontale. -
Consigli per un nuovo pc (finalmente)
Brujah ha risposto a maxx powerr nella discussione Hardware Generale
De gustibus ma è davvero un prodotto interessante. -
Consigli per un nuovo pc (finalmente)
Brujah ha risposto a maxx powerr nella discussione Hardware Generale
Zalman Z11 plus. Prima di dire "no" guarda qualche videoreview e scopri tutte le features. -
Tutto no ma in parte si. Poi è ovvio, se ne hai bisogno in tempi brevissimi è utile averlo sul conto altrimenti ti verrà rosicchiato seppur lentamente. Se hai un capitale che non userai a breve, tenerlo semplicemente sul conto non è una buona idea, a meno di formule particolari. Sul libretto non lo erode nessuno, anzi, un interesse microscopico c'è sempre.
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Mmm... No, grazie
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No aspè, questa me la devi spiegare. Tenerseli che vuol dire ? Tenerli in casa in contanti ? Tenerli sul libretto ? Allora, nella prima ipotesi, libero di farlo, chiaramente ti assumi tutti i rischi del caso. Metti che un topo se li rosicchia ? Nel secondo caso, non cambia niente. Se li hai sul libretto o investiti, puoi comunque ritirarli in ogni momento. Mi pare poi ovvio che, a meno di emergenze, chi investe del denaro lo fa perché è convinto che non ne avrà bisogno a breve. Lo so che per te questo concetto è complicato da afferrare ma con un piccolo sforzo empatico, prova ad immedesimarti in chi lavora per vivere e a fine mese non si chiede come potrà spendere lo stipendio Se tu avessi per puro caso, ad esempio per un regalo o per un'eredità (fa molto monopoly ) un bel gruzzoletto, diciamo almeno 5000 - 10000 €, cosa faresti ? Li terresti in casa ? No... Li metteresti nel portafogli ? Ahem, no... Li metteresti sul conto corrente in modo che mese per mese verrebbero erosi dai costi di gestione ? Immagino di no... Li metteresti in un libretto postale nominativo con un interesse inferiore all' 1.5% ? Potresti ma lo stesso operatore postale ti consiglierebbe diversamente perché non conviene né a te né a loro, a meno che tu non pensi di doverli spendere perché hai già programmato una spesa. Vuoi provare che ho ragione ? Lavora per almeno 6 mesi senza pensare ad un balocco diverso ogni 15 giorni, vedrai che mi darai ragione...
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In realtà se non ti annoi a metà gioco, probabilmente lo troverai un valido titolo. All'ennesimo enigma più o meno illogico-cervellotico, l'ho mollato. E' vero che il gioco non è uscito ieri ma mi sono stancato delle AG nelle quali bisogna procedere per tentativi perché alcune azioni non hanno senso. Se non ti dispiace questo genere di approccio, puoi giocartelo tranquillamente. Tra l'altro fino ad un certo punto (mi tengo per me quale, altrimenti rivelerei parti della trama) il gioco è notevole. Tutto il procedere segue un suo filo logico e a parte qualche incomprensione dovuta ad una gui non sempre perfetta, si gioca tranquillamente. Poi boh, non so cosa si siano fumati quelli della Frogwarse. Non capisco se sia una scelta voluta o meno per rendere il gioco più ostico o se forse han pensato che i giocatori avrebbero capito tutto con una serie di voli pindarici ... per me, ripeto, per me, il gioco diviene frustrante dopo un po'. Sarà forse che l'avrei dovuto giocare in un momento migliore o che non sono abbastanza intelligente per questa avventura grafica... Poi ripeto, non è un gioco da mettere al rogo ma aveva tutte le carte in regola per essere migliore, specialmente dopo i primi momenti. Ho giocato di meglio insomma. A ripensarci vengono in mente altri tre difetti. Il primo riguarda il mouse. E' lento e non configurabile nel gioco quindi o aumenti il valore di dpi (se puoi) o giochi con le impostazioni relative alla sensaibilità in Windows. Io avevo risolto perché sul mio mouse c'è un tasto che, opportunamente configurato, permette di cambiare il valore del dpi al volo. Il secondo riguarda la prospettiva. A volte ti capiterà di avere problemi di orientamento a causa degli scenari prerenderizzati. In una circostanza in particolare ho vagato per buoni 10 minuti prima di capire che dovevo cliccare in un angolo ben preciso dello schermo. Inutile dire che cliccando nell'angolo opposto era impossibile vedere l'obiettivo da quell'angolazione... Il terzo invece è relativo alla linearità del gioco. Non voglio discutere sul fatto che un'AG debba essere lineare o meno, è questione di gusti, in alcuni casi maggiore libertà aiuta, in altri invece confonde, tuttavia in Dracula Origin è comunque gestita in maniera discutibile. Ad esempio ci sono alcuni oggetti coi quali non è possibile interagire prima di aver compiuto specifiche azioni. Fin qui niente di sbagliato, però di solito nelle altre AG, tali oggetti sono comunque "evidenziabili". Ci passi su con il mouse e scopri che non fanno parte dello "sfondo". Qui invece passi con il mouse su un certo oggetto e il gioco non reagisce, così finisci per non memorizzare che in quel punto c'era quello specifico oggetto perché per la tua mente entra a far parte dello scenario. Poi però scopri che dopo un po' diventa interattivo... frustrante perché stimola il giocatore a cliccare a caso più volte sugli stessi oggetti nella speranza che possano servire a qualcosa. Passi il mouse su un vaso facente parte dello sfondo, un vaso vicino a decine di altri vasi o oggetti non interattivi e quindi non succede nulla, così quando avrai bisogno di un contenitore, non penserai ai vasi visti venti minuti prima... Ah dimenticavo, non supporta il widescreen. Anche se è possibile impostare risoluzioni alte (es 1680*1050), ti ritroverai comunque due belle bande nere ai lati... Boh, deludente. Anche i dialoghi sono striminziti. Pochissime opzioni di dialogo e sempre estremamente brevi, van bene per un gioco d'azione ma non qui. I personaggi restano dunque un po' piatti in questo modo.
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Ok ora che sono a metà di Dracula Origin posso esprimere un parere più moderato. Non compratelo. Se mai vi fosse saltato in mente di farlo, beh semplicemente non fatelo. Dopo una prima fase affascinante, colma di atmosfera e guidata da una colonna sonora ad-hoc, verrete immersi nella sagra dell'enigmistica. Troppi, troppi enigmi basati sullo stesso modello ! Capisco che sia un'avventura punta & clicca ma ci sono anche altri modi per obbligare il giocatore a far uso della materia grigia, mentre qui ce n'è uno solo e dopo un po' viene la nausea. A questo bisogna poi aggiungere che alcuni enigmi semplicemente non hanno senso a meno di volercelo trovare a tutti i costi. Non penso di essere un genio ma circa un'ora e mezza per risolvere un enigma legato ad una serratura è oggettivamente troppo. Mancano "le istruzioni" per così dire mentre sono curiosamente presenti negli enigmi più banali. Questo aspetto non contribuisce a rendere il gioco più impegnativo ma solo più frustrante perché vi ritroverete il più delle volte ad andare avanti a tentativi privi di qualsiasi logica. E' come voler risolvere un integrale semplicemente provando tutte le combinazioni possibili. E' un peccato perché fino ad un certo punto il gioco funziona bene, mantenendo un livello di sfida accettabile ma dopo qualche ora iniziano a saltare i nervi. La trama sarebbe anche valida, pur traendo ispirazione dal romanzo di Stoker e non seguendola con estrema fedeltà, ma viene sotterrata dal sistema di enigmi di cui sopra. In pratica il 98% di questi si basa sul modello "puzzle" nella più classica accezione. Per un po' è stimolante ma almeno al sottoscritto dopo un po' è venuto a noia, al punto che almeno per ora ho deciso di abbandonarlo; giunto all'ennesimo puzzle cervellotico, la mia scatola cranica ha alzato bandiera bianca. Avrebbero dovuto alternarli con altri tipi di enigmi e invece no. A quanto scritto andrebbe poi aggiunto che in più di un'occasione gli oggetti indispensabili da raccogliere sono microscopici; mi sono ritrovato a fissare il nulla per poi scoprire che passandoci il mouse di un pixel adiacente, magicamente appariva l'icona con la manina. Può darsi che sia per via della risoluzione grafica, non saprei, ma un po' per motivi cromatici, un po' per questioni di "prospettiva" (scenari prerenderizzati), in più di un'occasione è stato davvero frustrante trovare e raccogliere specifici oggetti.
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Di solito i soldi puoi riaverli in qualsiasi momento, nella peggiore delle ipotesi perdi gli interessi... Unico limite, almeno alle Poste vanno investiti a multipli di 250€ (mi pare).
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Nessuno è mai divenuto ricco mettendo i soldi in Banca, poco ma sicuro. L'unico senso di eseguire certe operazioni senza rischio è quello di recuperare tasse e costi di gestione. Per il resto serve solo a non lasciare ammuffire il capitale sotto il materasso... Come nella vita, così nella finanza chi non risica... se acquisti prodotti a zero rischi non puoi pretendere di avere un guadagno interessante. E' palese che con questi prodotti tu non ci rimetti un cent ma chi te li offre ha parecchia liquidità tra le mani, per come la vedo io conviene più a loro che a noi ma tant'è. Tanto a tenerli in casa o in un libretto nominativo, ci si guadagna comunque meno. Le Poste però offrivano anche prodotti a rischio. Non ricordo bene il funzionamento ma il principio è il solito: tu dai loro dei soldi che vengono investiti in obbligazioni o altro. Dopo il primo anno di leggera perdita fisiologica, c'è la possibilità di ottenere buoni risultati se si segue il mercato e si ha l'intuizione di toglierli al momento giusto. Se ti va male, perdi il malloppo. In realtà la maggior parte di prodotti che trovi presso le Poste sono senza rischio. Prova a farci un salto (anche sul loro sito), non devi essere correntista Poste per farlo, al massimo devi aprire un libretto che comunque non costa nulla né all'apertura né mensilmente/annualmente.
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Per me no, il gioco di solito scende di prezzo in tempi relativamente brevi, non mi sembra tutta 'sta gran discriminante...
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Sto giocando Dracula Origin, nonostante l'età e il metascore non propriamente promettente, devo dire che per ora è in linea con le aspettative. Certo, mi chiedo se fosse necessario scomodare Physx per muovere due foglie al vento... Unico neo, almeno nel mio caso ho dovuto smanettare col dpi del mouse (o in alternativa con la sensibilità) perché altrimenti portare il cursore da una parte all'altra è come stirare una camicia...
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E' poi evidente che oggi sfruttando qualche buona offerta puoi portarti a casa una console per 150€, cifra con la quale a mala pena prendi un processore. Le prestazioni non sono neanche paragonabili chiaramente, per questo secondo me le console valgono la pena di esser prese solo a fine ciclo vitale. Tu pensa a chi ha preso una Ps3 a 600 e passa euro...
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La scelta è giustificata semplicemente dall'eventuale differenza di prezzo che trovi al momento dell'acquisto per via di qualche offerta... per il resto si, si può andare anche a simpatia volendo ma se tra due schede video della stessa fascia trovo anche 20€ di differenza, la simpatia va a farsi allegramente benedire Detto questo, la mia ultima vga nVidia è stata una GeForce2
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Puoi anche non cambiarli sacrificando la resa grafica. Tanto prima che arrivi a giocare con la stesa grafica di una Ps3, ne hai di impostazioni da ridurre, ci puoi passare un lustro . Del resto l'hardware è quello, puoi ottimizzarlo quanto ti pare ma una console oggi ti fa giocare a 720 upscalato, senza filtri e con un antialiasing da panico. Una cosa del genere te la fa girare anche un'integrata Intel tra un po'... Per farti un'idea: http://<a%20href= ...e parliamo della feccia delle integrate eh... si insomma, è il top di gamma ma... tra le Intel Sul fatto che una console dia meno problemi è quasi sempre vero. Io ho scelto di tornare al pc quando anche le console hanno iniziato ad avere le stesse grane con giochi che si impallano quando la gpu si scalda, patch da scaricare, giochi da installare, bug da evitare... per come la vedo io le console vere e proprie son finite con la generazione della ps2/xbox/gc . Voglio dire, se devo preoccuparmi comunque di tutte 'ste cose che senso ha ? Non per fare il nostalgico ma quando giocai alla mia prima console bastava infilare la cartuccia e premere il tasto "power"...quelle erano console, oggi se inizi a smanettare fra tutte le impostazioni configurabili di una Ps3 ti ci perdi che è una meraviglia...
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Dipende quanto vuoi tirarci su. Investire in borsa rende potenzialmente più di banali buoni postali o prodotti simili ma devi essere capace e disposto anche a perdere tutto. Al momento, come sempre, l'unico investimento sicuro, terremoti a parte, è il mattone. Prendi un appartamento, lo affittie tiri su qualche soldo. Chiaramente deve essere conveniente e devi tenere a mente che prima di guadagnarci qualcosa dovrai ammortizzare la spesa negli anni.
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Non è detto. Di solito chi si imbarca nella produzione di console fallisce miseramente perché alle spalle non ha la dovuta copertura finanziaria. Nel primo anno o addirittura nella prima generazione di console ci può stare la perdita e se non puoi fartene carico, chiudi baracca in un semestre. La MS con la prima xbox andò in perdita ma era coperta ed ha potuto affrontare con successo la perdita fisiologica della prima xbox. Valve in questo caso non propone una vera console anche se viene venduta in questa forma. E' un PC, un miniPC, quanto poi sarà "chiuso" bisognerà vederlo in seguito. La piattaforma su cui si affida è la propria quindi tutto sommato anche in caso di flop cambierebbe poco. Sta solo vendendo hw assemblato da terzi con steam preinstallato e configurato in quella modalità. Molto dipenderà dal prezzo finale che ovviamente sarà comunque alto rispetto alla concorrenza e rispetto allo stesso hardware assemblato da chiunque ne abbia le capacità. A me sembra strano invece che possano basare tutto su Linux dato che il client c'è (ma è in beta) e il 90% del parco software manca... Mah. Vedremo.
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Il mio pc parla ormai da solo! Sento la radio in Background a trat
Brujah ha risposto a Jules Winnfield nella discussione Software
Da uno dei due link che ho messo sopra. -
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Brujah ha risposto a Jules Winnfield nella discussione Software
Mah, molti saranno falsi positivi. A me quel programma trovò come infetti quasi tutti gli eseguibili di videogiochi originali, le dll relative ad eventuali protezioni anticopia e per giunta una dll dell'epsxe... Neanche l'hd di uno che tira giu di tutto e clicca ovunque può avere tutti quei problemi. Sarei curioso di vedere il log. -
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Brujah ha risposto a Jules Winnfield nella discussione Software
Il fatto che crei un punto di ripristino appena lo avvii la dice lunga sul fatto che potrebbe cancellare o modificare qualcosa che potrebbe impedire il corretto funzionamento dell'os. Non scaricarlo da altri siti perché sono fake. -
Il mio pc parla ormai da solo! Sento la radio in Background a trat
Brujah ha risposto a Jules Winnfield nella discussione Software
Oppure prova a scaricarlo da qui http://download.html.it/software/vedi/12734/combofix/ Ti avverto che ComboFix è estremamente potente ma può anche far...danni quindi usalo facendo un backup prima. Fu l'unico che riuscì a rimuovermi una schifezza qualche anno fa...