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Ma a sto giro Steam li farà i saldi ?
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Ecco perché sono tornato a windows 7 da Windows 10
Brujah ha risposto a Jules Winnfield nella discussione Sistemi operativi
Sono solo dubbioso sul fatto che sarà realmente l'ultimo OS Microsoft sia perché MS non è nuova a certe sparate salvo poi ritrattare tutto mesi/anni dopo, sia perché un sistema rolling-release totale alla Debian ce lo vedo poco, anche perché in casa Debian ci sono vari rami, quello stabile, quello instabile ecc, qui no, è tutto un mischiume di stable & instable e poi son problemi dell'utenza-cavia. Spero almeno che si degnino annualmente di immettere sul mercato retail delle nuove versioni perché immaginate tra 4-5 anni cosa sarà dover reinstallre Win10 da zero... una settima di aggiornamenti ? Per il resto penso una cosa: un software è utile quando risponde ad una necessità o quando va a colmare nuove esigenze. Se ciò non avviene, per quell'utente quel software, è sostanzialmente inutile. Windows 7 rappresenta l'ultimo baluardo del sistema operativo così come lo abbiamo "inteso" dai tempi di Win95 in poi, ora il satlo è netto e non sarà facile adeguarsi. Fortunatamente specie se non si gioca col PC, le alternative "classiche" non mancano. C'è da rimanere spiazzati, questo è evidente, ma lo siamo rimasti anche dal passaggio DOS - Win3.x e da Win3.x a Win9x; guardando indietro, non credo che qualcuno possa oggi rimpiangere Win3.x o Win95 e anche all'epoca però di gente insoddisfatta ce n'è stata parecchia. La mia generazione non lo è stata ma perché eravamo tutti una massa di ragazzini brufolosi affamati di tecnologia e novità (beh e anche di altro, vabe... ), gente che aspettava il nuovo OS di MS come oggi si può aspettare HL3... Vallo a spiegare a chi aveva 40 anni ed era cresciuto con la riga di comando, ad un certo punto non sapeva più che fare. C'era un tale in una lettera su "Il Mio Computer" del 1996 che scriveva qualcosa del tipo "C'è Norton Commander, a chi serve Win95?". Lo ricordo ancora perché all'epoca una cosa del genere mi faceva ridere, ora...rido di meno. :19: Solo il tempo potrà dire che se la strada intrapresa da MS sarà stata quella giusta, al momento è troppo presto. Per questo di solito passo al nuovo OS di MS non prima di 12 mesi (minimo) perché non mi va di fare da cavia come con Windows Vista, no grazie. Sono anche convinto che certe macchine debbano nascere e morire con un certo OS e che per beneficiare realmente del nuovo, sia necessario avere una configurazione compatibile in maniera nativa. Certamente non sarà il fantomatico supporto agli SSD a farmi abbandonare Win7 dal momento che le stesse cose posso sistemarle con l'utility di Samsung. Ogni volta che son passato da un OS ad un altro con HW non nativamente compatibile, ho avuto grane e delusioni, quindi preferisco aspettare. Rimango dell'idea che cambiare/aggiornare OS debba essere un gesto dettato dalla necessità e non da scelte commerciali o sfizio di novità; oggi non tornerei ad XP per tutto l'oro del mondo ma oggi ho un PC diverso da quello di 10 e passa anni fa. E' cambiato radicalmente il mondo e non riusciamo ancora a comprendere completamente la trasformazione in atto, più grande e devastante di qualsiasi altra. 15-20 anni fa il PC era il centro di tutto, del gioco, della navigazione, della produttività, ecc. Tutto passava per il PC ed il resto era solo un'appendice. Oggi invece il PC è solo una componente fra tante, la più potente in termini di potenza di calcolo, ma solo una. Smartphone, tablet, tv, lettori multimediali... i dispositivi che ci connettono e ci permettono di svolgere determinati compiti oggi sono molteplici e non è immaginabile che possano continuare ad esistere come entità singole. Non ne va solo dei guadagni di chi le sviluppa ma anche della nostra salute mentale! Un tempo dovevamo preoccuparci solo che il software "x" girasse su Windows, punto. A nessuno interessava che i sistemi operativi di cellulari, palmari, televisori e lettori DVD fossero diversi tra loro e incapaci di interagire perché mancava la necessità che interagissero. Oggi questa necessità è evidente perché il sistema si basa quasi completamente sul servizio più che sullo strumento; un tempo ci preoccupavamo se il cellulare o il lettore DVD fossero in grado di svolgere un certo compito, oggi ci preoccupiamo se invece sono in grado di connettersi allo stesso servizio. A nessuno interessa più se il proprio smartphone abbia o meno una certa funzione, ci interessa solo che possa interagire con un servizio fornito da terzi. Un tempo avere un dispositivo con un certo software proprietario diveniva motivo sufficiente per acquistarlo a discapito di un altro, oggi ci importa solo che possa fruire dei servizi di google, di streaming, di cloud ecc, spesso offerti da aziende che non producono altro. Tant'è che il mezzo flop commerciale di Windows in ambito mobile (o il recente disastro Blackberry/RIM) è causato proprio dalle app che o mancano o non sono all'altezza della controparte Android/iOS. Tolto l'OS gli smartphone son tutti uguali, a nessuno ormai importa più la sigla del tuo Samsung o Huawei, ma solo la revisione di Android per capire se potrà o meno usare un certo servizio. Vi ricordate ai tempi dei Nokia 3310 ? Eh compriamo quello perché ha Snake, quell'altro perché telefona meglio, quell'altro ancora perché ha le mappe integrate migliori...eh, oggi i giochi passano per uno store unificato e i servizi di navigazione vengono rivenduti ed erogati da chi magari uno smartphone non sa neanche cosa sia. In questa ottica il dispositivo e il suo sistema operativo passano in secondo piano. Noi siamo vecchi ma chi oggi ha 12 anni se ne rende conto. Un dodicenne di oggi passa da Android a Windows con naturalezza, neanche ci pensa che sotto il cofano ci sono due OS completamente diversi, non gli interessa minimamente. Eravamo noi che dovevamo ragionare con la compatibilità dei sistemi operativi, dei driver, ecc... ma questa era è chiusa. Ora importa solo che il dispositivo "x" sia compatibile col servizio "y". Noi ci preoccupavamo del kernel, del file system, dei 16 o 32 bit, del driver che...e ancora prima dei software compatibili a percentuali variabili. Non per dire, ma un tempo il PC di casa lo chiamavamo "IMB compatibile"... Quindi in questo mondo avere un menu start, un pannello di controllo, icone o mattonelle, app o software, diventa un problema che riguarda solo noi paranoici ottantottini (o cariatidi più anziane... ) ma al ragazzino di oggi non importa né se ne fa un cruccio. Accende il PC, inizia una sessione su Steam, poi sposta il culo in salotto va in streaming, mette pausa, avvia Netflix, continua a vedere le serie su smartphone in autobus ecc... l'importante è che il passaggio sia naturale, che non debba ogni volta reinventare la ruota e reimparare tutto da zero come dovevamo fare noi quando passavamo da un PC all'altro. Chi sapeva usare un C64 difficilmente poteva trasferire quelle abilità in un sistema completamente diverso non basato sul BASIC. Conoscere il funzionamento di OS/2 non ti garantiva automaticamente di saper usare un palmare o programmare un registratore VHS. Oggi i dispositivi aumentano, i servizi son quelli e tutti devono poterne fruire, ergo l'integrazione è d'obbligo, nel bene e nel male. 15-20 anni fa ci si scannava per inserire protezioni anti pirateria, tra qualche tempo non interesserà più a nessuno perché il servizio non è piratabile per sua stessa natura e se lo fai, ne perdi un pezzo. Che senso ha piratare Office se lo paghi in abbonamento annuale o lo usi in versione light da browser ? Che senso ha piratare i giochi se poi il 90% va svolto online sui servizi offerti da Valve & soci ? Il mondo è cambiato che ci piaccia o no e se non vogliamo fare la fine di quelli che deridevamo quando rimpiangevano i tempi dei fosfori verdi e delle schede perforate, è il caso di iniziare ad adeguarsi, con calma e razionalità, senza fiondarsi sul nuovo solo perché è tale (Toelupe Style), ma pianificando comunque l'inevitabile trasloco mentale. Passerò a Win10 prima o poi, certo non ora sia perché parte del mio HW non è compatibile (dongle wifi) o non lo è del tutto (altra roba), sia perché i 12 mesi non son ancora arrivati e voglio un OS rodato. Il toe poi non fa testo, a lui anche Vista era rock-solid, sappiamo che è un banfone DOC al quale, informaticamente parlando, va tutto liscio...troppo liscio se possibile. Noi sfigati-tecnologici ai quali se una cosa può andare storta ci andrà, ai quali si impallava l'installazione del DOS per via di 2k corrotti nell'ultimo floppy, ai quali il PC si impallava sempre sul più bello...dobbiamo aspettare e agire con cautela. -
Si tratta di un eufemismo per "mi sta addestrando affinché impari a fare il cambio di stagione"...
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Costa troppo in proporzione. Di Sky mi interesserebbe solo la Serie A ma non ora e non a quel prezzo.
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Inevitabilmente si. Il fenomeno ha comunque una spiegazione; spesso in queste serie gli attori, specie i comprimari, sono alle prime armi o comunque non sono professionisti affermati; i doppiatori italiani invece lo sono per cui paradossalmente ti ritrovi una comparsa "migliorata" enormemente nella recitazione...
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Ti dirò che forse Supernatural è una delle poche eccezioni (pochissime), nel senso che rende più in italiano che in lingua originale...ok non è ortodosso ma recitano meglio i doppiatori italiani degli attori originali, specie nelle prime stagioni. In generale ho notato che nelle serie caratterizzate da dialoghi laconici, il doppiaggio originale è poco appagante rispetto a quello italiano; stessa cosa con Walking Dead.
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Esistono stampanti che vengono alimentate dalla sola USB ma non credo che si possa fare con una stampante che non sia già predisposta di suo. L'unico mambo-jambo che mi viene in mente è quello di trovare un modo per alimentare la stampante tramite batteria; così tramite USB colleghi la stampante al PC e con il cavo di alimentazione collegato ad una batteria esterna, alimenti la stampante stessa. Un po' come le batterie esterne per cellulari... una sorta di batteria esterna universale. Esiste ?
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Su Netflix puoi vedere i video in inglese con tanto di sottotitoli
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Ci sono anche gli spettacoli dei comici d'oltre mare...spettacolari. Tra l'altro ho appena provato l'app su tablet android "cheap" (tablet Lenovo da 60€) e va tranquillamente.
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Mi son registrato praticamente quasi solo per Supernatural di cui mi mancano le prime tre stagioni e la settima. Inoltre vorrei vedere Dexter. Peccato che per alcuni manchino le prime, ad esempio i Griffin, ci sono solo le ultime 4 Sui film è ancora parecchio carente, vediamo come evolve.
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Ok mi sono registrato. La PostePay o l'account PayPal bisogna inserirlo comunque, quindi mi viene da pensare che volendo, potrebbero bloccare il barbatrucco degli account in sequenza basandosi sul mezzo di pagamento...
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Non ti chiede la postepay anche nel mese gratuito ? Ad ogni modo, il sito Asus Italia è spettacolare. La prima domanda delle FAQ: E no, non è un fotomontaggio. "E' facile da trovare? No". Bravi.
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Eh addirittura ? Così poco, meno di W7 ? (15-20 Gb) Mi pare strano, molto strano...
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Per curiosità, la sola installazione di Windows quanto occupa ?
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[Topic Ufficiale] Tablet: consigli per gli acquisti
Brujah ha risposto a HSH nella discussione Smartphone e Mondo Mobile
Si ma...Apple vende la stessa roba che lui definisce ormai inutile...vendesse solo tablet e smartphone capirei, ma gli iMac e MacBook li vendono ancora... -
In realtà non so neanche cosa sia. Inoltre devo imparare ad acquistare con più calma senza farmi influenzare dalle meccaniche di gioco e dai video. Il punto è che non ho più i riflessi e la pazienza di 20 anni fa, inutile girarci intorno, certi giochi non riesco più a giocarli come si deve. Te ne cito due: La Mulana e Spelunky provato pochi minuti fa. Vedi gli screen, capisco che è un platform 2D e lo compro al volo. Poi scopro che sono entrambi l'incarnazione del Male allo stato puro. La Mulana è semplicemente troppo per me e Spelunky che mi sembrava un classico platform 2D old-school in realtà è improponibile perché non puoi salvare e hai una sola vita e dopo mezz'ora anziché spingermi a riprovare mi porta a mandarlo al diavolo perché una crudeltà simile non c'era neanche ai tempi degli 8 bit... Fortuna che per entrambi avrò speso 2€...
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Mah. Per me han chiuso la faccenda con la condivisione degli account in famiglia... E' evidente che da quell'orecchio non ci sentono, né loro né altri in realtà. Se almeno si potesse convertire un gioco in crediti da spendere per forza su Steam, già sarebbe un bel passo in avanti ma è più facile che se ne escano con qualche abbonamento mensile che non con una cosa del genere, pur di eliminare qualsivoglia forma di "usato". In ogni caso certi giochi devo nasconderli perché vederli ogni giorno in libreria mi fa venire un eczema sul pube.
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Finito Deponia (il primo). Valido, tecnicamente non eccezionale e con qualche enigma insensato ma per la maggior parte abbastanza logici. Interessante il doppiaggio italiano, pessime le animazioni. Penso inizierò Spelunky.
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Io invece ho colto l'occasione per organizzare i miei giochi in categorie perché non ne potevo più di ritrovarmi una settatina di icone tutte nella stessa pagina...è follia, pare un juke-box anni 80. Nel farlo mi sono accorto di quanta rumenta ho collezionato negli anni e quanti giochi ritenuti validi da tutti, io non sono mai riuscito a giocare per bene e ho mollato nel giro di un paio di giorni. Per questi giochi ho creato la categoria "not so good". Dentro c'è roba tipo: Rage, Rome Total War, Age of Empires 2, Mass Effect... tutta roba che proprio non riesco a mandar giù. Peccato non si possano vendere i giochi di Steam, anche per 1-2€ giusto per non vederli più in lista
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Mi aspettavo sconti un po' più a...tema. Mah.
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WP backuppa in tempo reale tutto su OneDrive, quindi direi quello.
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...è il Karma che ti sta suggerendo di lasciare i FPS e abbandonarti al caldo abbraccio dei gestionali agro-alimentari o ai simulatori di autobus teutonici...
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Ti conviene evitare anche quelli di streaming perché ormai le più grandi porcate si concentrano lì. Streaming illegale, si intende. In quel caso comunque fa più un AdBlock con annessa estensione tipo NoScript di un AV qualsiasi...
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Pare che con Win10 aggiungeranno l'app Teledrin e Videotel ma forse arriveranno con Win11...
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Praticamente un tlentino...