Brujah

San Tecchino ?

Scusa ma la PostePay non funziona ?

Mi chiedo tra l'altro cosa accadrà a chi aveva un account premium, cioé a chi sborsava del denaro per MU. Oltre al danno di averci rimesso i quattrini, rischia anche la beffa di essere indagato perché ha favorito il giro di affari del boss dato che MU aveva quel sistema di "ricompense" particolare...

Sono d'accordo. Mio fratello mi ha chiesto tempo fa un consiglio su un tablet. Partendo dal presupposto che per me il tablet è un oggetto inutile, se proprio dovessi acquistarlo ora...beh aspetterei. Android ancora non mi offre troppa fiducia da andarci a spendere più di 99€ . Chiaramente questa posizione non verrà condivisa da chi acquista un prodotto sapendo già di voerlo cambiare fra un anno o due. Il tempo è galantuomo, vedremo. Più che altro se WP dovesse realmente spopolare c'è il rischio che, dati i requisiti minimi per farlo girare, gli altri OS vadano a piazzarsi solo nella fascia medio bassa del mercato, un po' come è capitato con Ubuntu sui laptop, ormai lo trovi solo in quel ultra economici, come se fosse un OS solo per pc datati o poco performanti

[OT] l'unico vero intoppo di Linux (anche di distro come Mint) è che allo stato attuale tutto gira perfettamente finché: A) Non ti viene in mente di usare periferiche che potrebbero non essere supportate. Ok, non è colpa della community che c'è dietro se lo sviluppatore ha tirato fuori il driver per Win e non quello per Linux ma tant'è. Oggi acquisto una periferica sapendo che funzionerà sicuramente con il mio PC. E' chiaro che potrebbe avere driver scritti coi piedi, questo rischio c'è sempre ovviamente. B) Si intoppa qualcosa e in quel momento se la prima (e unica) distro Linux che hai usato è stata Mint o *buntu, finisci per sfogliare pagine e pagine sul web perché manca l'esperienza maturata con windows ad aiutarti. Davanti ad un crash di XP so dove andare a guardare, quali test eseguire, quale santo provare a pregare, ma dico la verità, se mi si impalla Lubuntu, così rimane. C) Ti viene voglia di giocare. Ok puoi ma a quali condizioni ? Wine, ambienti virutali...ora, sinceramente, quante delle persone alle quali metti in mano un pc con Mint la prima volta sanno come aggiornare i driver della scheda video ? Quanti sanno quali parametri andare a cambiare (e come cambiarli) nel caso in cui dovesse essere necessario ottimizzare un minimo il sistema ? Nella maggior parte dei casi con Win è sufficiente scaricare un file dal web e farci doppio click sopra e, pur apprezzando notevolmente il sistema dei repo che utilizzano le varie distro, questo punto rimane ancora problematico. L'utente che inizia con Mint di norma utilizza l'OS così com'è alla fine dell'installazione, al massimo personalizzando qualche impostazione nella gui. Non venitemi a dire che lo fa perché linux è già perfetto così com'è. però... Indubbiamente molte cose sono migliorate ma vendere praticamente solo PC con Win OEM dentro non permetterà mai agli utenti di capire cos'è Linux. Io stesso sono cresciuto con gli OS MS...forse perché erano i migliori ? Non direi, all'epoca avrei potuto optare per OS/2 3.0 anziché Win 3.11 eppure me lo son ritrovato nel PC. Non ho potuto scegliere. Così finisci per abituarti (male) e non riuscire ad uscire fuori dagli stereotipi classici, senza provare a capire pregi e difetti dei vari OS. La riposta tipica dell'utente medio di solito è: "Perché dovrei imparare ad usare Linux se Windows riesce già a fare tutto ciò di cui ho bisogno ?". Difficile dargli torto purtroppo dato che è stato allevato e pascolato verso il sentiero della "scelta obbligata". E' il concetto stesso di "scegliere il SO" che non esiste e non solo per colpa di MS. Mentre MS andava avanti con mezze schifezze come Win95 o la prima release di Win98, la concorrenza dov'era ? Provai Linux la prima volta circa dieci anni fa e tutto mi sembrava fuorché un'alternativa. Oggi è diverso ma ormai...l'unica speranza di diffondere linux in ambiente "domestico" era tramite gli smartphone (e non parlo di OpenMoko ovviamente), vedremo come andrà a finire. Certo è che io dovendo acquistare un cellulare economico (intorno ai 100€) preferisco prendere l'huawei da 99€ con android della Vodafone che non il corrispettivo con Symbian o qualche altra porcata proprietaria, nonostante non abbia gpu dedicata e non arrivi a 500Mhz di cpu.

GNU/Linux non nasce per il desktop, ci si può spremere per renderlo tale e ottenere ottimi risultati ma quando poi alla base mancano ingenti finanziamenti, accordi seri con le aziende che producono hardware e un supporto totale e garantito, non puoi competere sullo stesso terreno di Microsoft. Voglio dire, io posso pure installare FreeBSD sul mio desktop (tanto per citare un OS non orientato al desktop) e se sono particolarmente estroso, anche configurarlo a dovere ma è evidente che non posso proporlo come alternativa a 360 gradi a Windows. Poi per carità, io stesso utilizzo Lubuntu senza problemi da parecchio tempo sul netbook perché è più leggero di XP ma sul pc di casa non mi sognerei mai di installare solo una distro GNU/Linux dato che poi dovrei passare settimane a capire, studiare, configurare ecc. Non è un problema di semplicità vs. complessità ma solo di abitudine. Se prendi una persona che non ha mai usato un PC e gli metti davanti una distro tipo Ubuntu, dopo un certo numero di ore, troverà tutto molto semplice e logico. E' una questione di apprendimento, niente di più. Ormai abbiamo imparato ad utilizzare i sistemi operativi MS, conosciamo le scorciatoie per ottenere determinati risultati e sappiamo più o meno come muoverci quando si presentano problemi particolari e non perché Windows sia semplice ma perché abbiamo imparato a farlo. Se domani Win8 dovesse essere un OS completamente e radicalmente diverso rispetto ai precedenti, saremmo comunque costretti ad imparare da zero, un po' come con GNU/Linux o altri. E' solo questione di abitudine. Io ho iniziato ad usare il PC con il DOS e all'epoca mi sembrava un sistema operativo semplice da utilizzare eppure spaventava (e spaventa) parecchie persone. Se la gente scegliesse un prodotto per la semplicità, dovrebbero prendere tutti un Mac, altro che Windows. Perdonate l'OT.

Seven li ha contaminati tutti ?

Dubito. Voglio dire, dovrebbero iniziare a setacciare ogni singolo account ed eliminare la roba illegale. Tra l'altro come fai a sapere se un certo file è legale o meno ? Acquisto un mp3, lo carico lì come backup e perdo la ricevuta. Dunque ? Mah, alla fine avevo tutta roba salvata anche altrove...la mia ragazza dice che sono paranoico ad avere duplice a volte triplice copia di alcuni dati su diversi supporti ma CHI E' IL PARANOICO ORA ?

Come sapete, apparentemente MU potrebbe riparire da megaupload.bz . Attualmente pare essere irraggiungibile anche questo dominio creato nel 2010. Ora, non è abitudine di AS.it commentare le altre board/utenti di blog ecc ma questa era troppo divertente. Uploaded with ImageShack.us

Personalmente ho sempre ritenuto inopportuno far pagare per fruire di contenuti comunque pirata. Sarà poco etico ma è un conto è favorire la pirateria, un altro è lucrarci sopra. Ok, questi servizi generano un traffico enorme però mi sembra sbagliato far pagare qualcuno. Capisco che MU alla fine si poteva utilizzare anche gratuitamente... E' accuasto anche di estorsione e questo reato non credo abbia a che fare con MU, a meno che non intendano il limite di 75 minuti come reato di estorsione...

Su MU avevo un profilo registrato (sempre free comunque) sul quale avevo caricato negli anni (praticamente quando ho iniziato era ancora libero da contenuti pirata) copie di tesine, tesi, ricerche ecc... Intendiamoci, MU era un gran bazar dell'illegalità e per carità, niente da eccepire. Ciò che però penso è che come han chiuso MU (che comunque rimuoveva spesso i contenuti illegali) dovrebbero chiudere anche Youtube. La chiusura di MU dimostra che non ci si può fidare di questi servizi; immagina che un giorno scoprano quantità industriali di roba illegale su dropbox o simili, che fanno chiudono tutto indistintamente ? Poi ci sono aziende che vorrebbero trasferire tutto online...bah.

Ho pensato che inserendo il seriale a ttivandolo dal sito, gli ebook scaricati assoceranno il DRM a quel seriale e quindi verranno riconosciuti dal dispositivo. Almeno questa è stata la mia prima conclusione. Sta di fatto che apparirà comunque come "non registrato" una volta acceso ma almeno dovrebbe funzionare. Male che va porto il router scassato Netgear wifi di mio fratello, glielo attivo e me lo riporto indietro. Il guaio è che il suo router è wifi ma è bloccato da Telecom su bridged" e quindi non accetta alcuna connessione diretta via wifi, neanche il pc riesce a connettersi direttamente senza aver creato una connessione anche da pc. In pratica è un modem wifi, se capisci cosa intendo... Telecom, vergogna.

Perché se vuoi sopravvivere in questo mercato devi distinguerti in qualche modo. In un mondo dove si gioca al ribasso, si arriva ad un punto in cui ribassare ulteriormente non porterebbe guadagni (ritenuti) sufficienti, di conseguenza sarai costretto a vendere allo stesso prezzo della concorrenza. Il rischio così è di chiudere bottega in un lasso di tempo relativamente breve. Così provi a giocarti la carta dell'innovazione, introduci nuove features ai tuoi prodotti sperando di poterle brevettare e auspichi che il pubblico preferisca il prodotto in questione a quello della concorrenza. I brevetti e la ricerca però costano e quindi alzi il prezzo finale dei tuoi prodotti. Sai già che venderai meno pezzi della concorrenza così cerchi di recuperare alzando il prezzo finale, a prescindere dal reale costo di produzione. Se ti dice male chiudi ugualmente bottega ma se ti dice bene, con un bel po' di pubblicità realizzata come si deve, riuscirai ad inculcare nella mente dei consumatori che i tuoi prodotti costano più perché si distinguono dalla massa. Il concetto che devi imporre è che il prezzo è maggiore ma a te non interessa perché un consumatore intelligente sa che ha più senso pagare 200€ in più un prodotto di qualità piuttosto che risparmiare e prenderne uno scadente. Se non puoi giocare al ribasso devi per forza farlo al rialzo. Prendi Acer ad esempio, è forse ancora il primo produttore a livello europeo se non mondiale eppure i suoi prodotti non sono sinonimo di qualità, tanto meno l'assistenza. Però funzionano, in un modo o nell'altro e vendendo a prezzi leggermente più bassi di altri (es: Dell) riescono a tirare alla grande. Riesconoa guadagnare anche in mercati dove il guadagno è risibile come nei netbook; stiamo parlando di un mercato dal quale anche Dell si è ormai ritirata. Perché ? Perché il margine di guadagno è troppo basso, non ne vale la pena, è un mercato ormai saturo. Lo capì bene IBM tanti anni fa... Se poi sei dannatamente bravo in tutto ciò, riuscirai a vendere anche il ghiaccio agli esquimesi; voglio dire che ad un certo punto potrai infiocchettare anche la pupù di cammello ma con la giusta presentazione potrai spacciarla per roba di classe. Una retroilluminazione nella tastiera, un CEO che ci mette la faccia e si propone come portatore di stile, una fetta di mercato ancora tutta da conquistare (gli utenti alle prime armi per i quali il colore del pc è un aspetto più importante della gpu che c'è dentro), un design diverso rispetto a quello della concorrenza, un paio di feature più o meno utili che fungano da specchietto per le allodole et voilà, ecco qui Apple. Non comprerò mai un loro prodotto ma tanto di cappello alla buon'anima di Jobs. Non solo è riuscito a riportare in auge un'azienda ad un passo dal tracollo ma è stato talmente bravo nell'indirizzare le menti dei consumatori (di una parte almeno) che ancora oggi se gironzoli per le board spacializzate, potrai leggere interventi tipo: "Anche se il mio iMac/MacBook ha meno ram del tuo PC, MacOS la sfrutta meglio e va veloce il doppio" "Un iMac a parità di caratteristiche tecniche va il doppio veloce di un comune PC perché l'OS è più ottimizzato" "Se compri un Mac non dovrai più preoccuparti di nulla" ecc... e chi lo scrive, ne è fermamente convinto. Vai poi loro a spiegare che l'OS è un derivato di di FreeBSD e NetBSD, spiega pure che non è questo fulmine di guerra rispetto alla controparte MS e che, soprattutto, un PC con Windows XP SP3 o 7 con componenti che non vadano in conflitto fra loro, non crasha neanche se lo prendi a martellate.

Beh si insomma, se modifichi la rom perché di default un terminale android non è proprio così libero. D'altro canto puoi sempre jailbreakkare anche l'iPhone...che però per il solo fatto di essere Apple non prenderei in considerazione. Diciamo che Andoid di default è più simile ad una versione custom di GNU/Linux senza terminale e senza poter entrare come root. Almeno in base alle mie esperienze, poi se qualche terminale già di default dispone di determinate applicazioni / possibilità, questo non lo so.

Uhm quindi se guardo la tv non va bene ma se guardo gli stessi contenuti in streaming con i banner, le disconnessioni, i limiti di orario e i vincoli di risoluzione/bufferr ecc invece è cool ? Ok, stavo guardando su hulu.com tramite proxy nello stato della California, il trailer di... Va bene così ?

Scusate, riporto in auge il thread con un quesito. Non voglio fare cross-posting ma spero qualcuno mi possa rispondere da qualche parte. Il primo che lo fa in maniera sensata vince una bambolina o la mia eterna riconoscenza Vi spiego in breve. Vorrei regalare un Kindle (il modello da 99€ di amazon.it) ad una persona che a casa sua NON ha il wifi (ha un normale router) né ha modo di collegarsi ad una rete wifi, a meno di percorrere una trentina di km... dunque, sul sito di Amazon.it ho letto che è possibile comunque registrare il dispositivo Kindle attraverso il sito internet. Perfetto. C'è però un aspetto che non mi torna: se la persona in questione registrerà il suo kindle tramite il sito e non collegandolo direttamente al wifi, come fa il kindle stesso a sapere di essere stato registrato ? Voglio dire, una volta registrato dal sito non avendo accesso al wifi e quindi in generale alla rete internet, come può sincronizzarsi con il sito di Amazon.it e risultare registrato ? E' che proprio non capisco come possa essere sufficiente una registrazione sul sito per un dispositivo che non comunicherà attraverso il sito stesso. Un Kindle non registrato quali limiti ha ? Spero di essermi spiegato per benino perché il tizio dell'assistenza di Amazon.it mi ha risposto un papiro su come registrare il kindle via wifi e via sito web ma non ha risposto alla mia domanda. P,s, : ovviamente invierò il Kindle cliccando sul box "questo è un regalo" in modo che possa arrivare al destinatario privo di qualsiasi registrazione precedente.

Stavo guardando coming soon tv e ho pensato ad una cosa... il Toe potrebbe girare il prossimo film; dopo "benvenuti al sud" e "benvenuti al nord" ci sarebbe "benvenuti al centro" ...ok non è proprio centro centro ma quasi

Who cares ? Tra l'altro ho scoperto una cosa carina: alcuni siti vorrebbero il dominio con la targa della propria città; in alcuni casi è possibile in effetti, sfruttando quelli nazionali magari poco noti. Vivo a L'Aquila, targa: aq, e il .aq esiste realmente, è il dominio di primo livello nazionale assegnato all'Antartide. C'è solo da cercare un provider che registri i .aq

Eggià...mio zio era di Avellino, 15 anni a Milano e addio accento. La cosa strana è che quando uno parte dal sud e va al nord dopo 10-15 anni perde l'accento e inizia anche a votare Lega Nord

Essì sì...tempo un altro paio d'anni e perderai completamente la tua bausciagine...

Grande caratterista. Penso però che prima o poi dovrò imparare a percepire il Toe diversamente... ormai sarà più alla Mario Brega suppongo...

Quella finestrella alla chiusura compare quando c'è un processo che non può essere terminato correttamente o che va terminato prima di spegnere il pc. Leggi in quella finestrella di che processo si tratta.

NCS, non ci siamo...perché AS.it possa sfondare è necessario farsi pubblicità, promozione, advertising...così il pubblico si affeziona, l'animale dona con paypal e taac, scatta il business...te capì ? Lo so, la devo smettere di citare/parafrasare/imitare/emulare la buon'anima di Guido Nicheli ma quando leggo un intervento del Toe... taac...scatta il meccanismo. E' più forte di me.

Il frutto dell'emoticon è del tutto casuale...

Eh io l'avevo proposto ma il Toe sembrò non particolarmente entusiasta. Diceva che le sue foto anche in bassa risoluzione non sarebbero entrate nel layout standard dell'epoca a causa delle dimensioni del...'na cosa del genere. Ormai è troppo vecchio. Dovrebbe aprire un qualcosa tipo vintage.as.xxx , per feticisti D.O.C. Dire che avevo già preparato la versione custom di AS.it per il dialer con numerazione alle isole cayman... Mi disse che era poco etica come idea. Bah, vallo a capire.