Titolo Alien Isolation
Sviluppatore The Creative Assembly
Genere survival horror, stealth game in soggettiva
Anno di pubblicazione 2014
Piattaforma PC Windows, PS3, PS4, XBox360, XBoxOne
Stato copyrighted (Sega)
Lingue localizzato in Italiano
Requisiti Windows 7 / Windows 8, AMD / Intel dual core 3 GHz, 4GB di Ram o superiore, nVidia GeForce GT430 o AMD Radeon HD 5550 (1GB), DirectX 11, Hdd 35 GB liberi, e connessione a banda larga per l'attivazione attraverso Steam.
Giocato su Pc Core 2 Quad, 8GB DDR2, Radeon HD 5870, X-Fi Titanium, Windows 8.1
Pochi dei titoli che vantano il nome Alien in copertina, sono riusciti a rendere bene l’atmosfera del primo film all’interno del gioco, spesso a causa di eccessivi momenti d'azione spara-spara. Abbastanza degni di nota, anche se molto improntati verso l’action, Alien Trilogy per Playstation (che vanta una conversione pc), Alien Resurrection per Playstation e la serie crossover / multipiattaforma Alien vs Predator. Alien Isolation rimane però probabilmente il primo e fino ad ora unico tentativo completamente riuscito di replicare le senzazioni d’ansia claustrofobica e predatoria della pellicola originale.
Apparentemente uno sparatutto in soggettiva, le meccaniche sono più quelle dello stealth game, a tratti survival horror: impersoneremo Amanda Ripley, figlia della celebre Ellen Ripley, nella sua ricerca della verità riguardante la madre scomparsa durante gli avvenimenti di Alien. Il gioco inizia a bordo della nave Torrens, diretti verso la stazione Sevastopol, alla ricerca della scatola nera della nave da trasporto minerario USCSS Nostromo che s’imbattè nel segnale di soccorso proveniente dal satellite di un pianeta sconosciuto.. Se non avete ancora visto il film, provvedete! Una volta sola nella stazione, Amanda scopre che questa, seppure fatiscente, è abitata da sopravvissuti, androidi di supporto, intelligenze artificiali più o meno ostili e come possiamo intuire dal titolo del gioco, da una presenza aliena non propriamente pacifica, la quale sarà sempre più prevalente rispetto agli altri sporadici incontri, rendendo il tutto ad uno spietato nascondino con l'intruso. Da qui si dipana una trama complessa ed intrigante, che in circa 18h di gioco, non perde occasione di sfoggiare citazioni e collegamenti celebri, arricchita da intrighi, tradimenti e supportata da un’atmosfera densa che infonde costanti sensazioni di inquietudine, paranoia e di quella solitudine che da un lato opprime ma che dall'altro, ci si rende conto paradossalmente non essere, purtroppo, reale.
Dal lato tecnico gli sviluppatori hanno optato per un motore grafico proprietario, un po’ grezzo, dall'altro decisamente solido e che riesce a rendere con grande efficacia gli ambienti di gioco. I giochi di luce, le pareti claustrofobiche ed un filtro simil-pellicola fanno sorvolare sul livello di dettaglio poligonale e delle textures, rendendo il tutto quasi fotorealistico. L’audio è un altro elemento fondamentale del gioco: saremo difatti sempre accompagnati dal ritmico beep del nostro sensore di movimento, oltre che dai suoni delle vecchie pareti di metallo che si piegano ed ai detriti che si smuovono.
Alien Isolation è un gioco duro per giocatori molto pazienti: le fasi d’azione sono pressochè assenti ed il gameplay si basa sull’esplorazione, sul nascondersi ed attendere che le minacce passino. Questo lo rende un gioco non per tutti, ma allo stesso tempo lo rende un capolavoro assoluto per chi ama il primo, inimitabile, episodio della serie cinematografica. Per me è uno dei migliori giochi mai giocati, per certi versi vicino all'irraggiungibile serie di System Shock.
Ho portato a termine anche i due brevi contenuti aggiuntivi per giocatore singolo, ad oggi disponibili: ultimo sopravvissuto ed equipaggio sacrificabile. Questi permettono di rivivere nella nave Nostromo alcune parti salienti di Alien, nei panni di Ellen Ripley o di un altro membro dell’equipaggio. Questi consistono ognuno in una singola missione slegata dalla trama principale e seppur non curati come il gioco, li reputo validi anch’essi per gli appassionati, magari a prezzo ridotto.