Titolo Contrast
Sviluppatore Compulsion Games
Genere avventura, indie, platform 3D in terza persona
Anno di pubblicazione 2013
Piattaforma PC Windows
Stato copyrighted (Focus Home Interactive)
Lingue localizzato in Inglese con sottotitoli in Italiano
Requisiti Windows Xp SP2 / Windows Vista SP1 / Windows 7 / Windows 8, AMD / Intel dual core 2,3 GHz, 2GB di Ram o superiore, nVidia GeForce 7900GTX o AMD Radeon X2600 XT (512MB), DirectX 9c, Audio DirectX 9 compatibile, Hdd 4 GB liberi, e connessione a banda larga per l'attivazione attraverso Steam.
Giocato su Pc Core 2 Quad, 8GB DDR2, Radeon HD 5870, X-Fi Titanium, Windows 8.1
Sempre più spesso mi trovo a stupito del fatto che vengo attratto titoli dal basso profilo, anticipati da campagne di marketing molto silenziose ed anonime, quasi per caso girovagando per la rete. E' il caso di Contrast: la mia attenzione è stata catturata dalla copertina noire, dove viene rappresentata la protagonista in uno stile tutto particolare. Cercato il trailer ho realizzato che a tutti gli effetti questo stile è ben riportato nel gioco stesso, sia a livello grafico che di gameplay ed è evidente come venga posta "enfasi" sui "giochi" di luce ed ombra.
Nel gioco interpretiamo Dawn, quella che sembra essere l'amica immaginaria di una piccola ragazzina di nome Didi e proprio lei per la durata del gioco dovremo accompagnare nel risolvere la malandata situazione di famiglia. Queste due figure saranno le uniche concrete che avremo a vista, inquanto tutti gli altri (pochi) personaggi della città, un'ipotetica città americana anni '20, sono "visibili" solo a Didi, mentre dagli occhi della nostra protagonista saranno rappresentati da ombre. La città, richiama a piena forza tutti i clichè noire, da i fumi delle sigarette lasciate sui tavoli dei locali, le strade bagnate che riflettono le insegne luminose dei cinema, le foto in bianco e nero, i ritagli di giornale.. e nasconde piccoli oggetti che andranno ad arricchire il background della storia oltre ad un tot. numero di sfere luminose raccoglibili in ogni atto.
Dawn, potrà muoversi e saltare nell'ambiente circostante seguita alle spalle dalla telecamera, inoltre potrà interagire con alcuni strumenti presenti, i quali si riveleranno dei piccoli rompicapi che si frapporranno tra noi e la soluzione del gioco. La particolarità di questo titolo stà nel fatto che per risolvere questi rompicapi dovremo ricorrere alle abilità della protagonista: essa potrà interagire con le ombre, diventando essa stessa parte di esse ed in questo modo, il gioco dall'essere un platform tridimensionale, diverrà bidimensionale permettendoci di avere un'altra prospettiva e con essa nuove possibilità.
Graficamente e soprattutto artisticamente, Contrast fa la sua ottima figura: il buon Unreal Engine, lo stile noire cartoonesco, il buon doppiaggio e le musiche strepitose, unite alla storia certamente curiosa ed intrigante, compensano la breve durata e forse l'eccessiva semplicità del titolo. Il potenziale di questo gioco è molto elevato e si spera possa essere espresso in maniera più completa in un prossimo capitolo. Nel frattempo mi posso ritenere piuttosto felice di essermi accorto di questa piccola perla videoludica.
In sconto non lasciatevelo scappare per alcuna ragione!