Indiana Inviato 24 Febbraio 2017 Condividi Inviato 24 Febbraio 2017 POMPEI AD79 …brevis hic est fructus homullis; iam fuerit neque post umquam revocare licebit. Lucrezio, De Rerum Natura, Liber Tertius. Il grande adventure-game made in Italy! Pompei AD79 è un adventure-game basato su un plot da “thriller”, ambientato nell’antica Pompei alla vigilia della catastrofica eruzione dove amicizia, amore, tradimento e morte si intrecciano diabolicamente all’ombra del Vesuvio. L’antico tema dell’amicizia virile, sacra presso tutti i popoli, si scontra con la ragion di stato. La vendetta è l’ultimo approdo per l’ira dei giusti, ma spesso la verità ha molte facce ed alla fine può essere difficile riconoscere gli amici dai nemici… Titolo Pompei AD79 Anno 1996 Genere Avventura Lingua Italiano (sottotitoli) Sviluppatore AntinomiA Distributore per l’Italia FINSON srl Piattaforma PC Supporto Floppy disks 3,5” La confezione include: Scatola in Italiano costituita da una sovracopertina con illustrazioni e immagini del titolo, e da una scatola interna recante il logo Finson dove sono contenuti i floppy disks. Manuale in Italiano. Scheda di Registrazione. 4 Floppy disks da 3,5”. Lingua gioco Italiano (sottotitoli). Pompei AD79 è un adventure-game la cui storia è ambientata nell’antica cittadina vesuviana alla vigilia della catastrofica eruzione che la distrusse completamente, e contemporaneamente consegnò ai posteri una testimonianza incredibile sulla vita dei nostri antenati. La storia prende le mosse da una serie di atroci delitti che si verificarono a Pompei nel 79 d.C., quando l’Impero Romano, al culmine dell’espansione, attraversa la sua fase più pacifica e tranquilla. Il protagonista Annius, inviato speciale dell’Imperatore, arriva a Pompei per indagare sui fatti criminosi, ma anche per fare piena luce, e possibilmente vendicare la morte del suo fraterno amico Lentulo, precedentemente inviato a Pompei, e anch’egli barbaramente ucciso. Egli arriva alla cittadina in incognito e con il cuore gonfio di risentimento. Il gioco è interamente grafico e riccamente animato, con grafica bitmap a tutto schermo; i fondali sono in molti casi ricostruzioni fedeli degli ambienti dell’epoca ed anche i personaggi sono caratterizzati in maniera storicamente credibile. Le possibilità sonore delle ultime generazioni dei PC vengono sfruttate a pieno con musiche originali ed effetti sonori. In Pompei AD79, pure essendoci un buon numero di “puzzle”, è privilegiato il lavoro di investigazione. Conversare con i personaggi, oltre che essere spesso divertente, è anche una preziosa fonte di indizi, così come fondamentale è il lavoro di deduzione, in un crescendo di scoperte che porteranno Annius a confrontarsi con forze oscure che intendono distruggere Pompei usando proprio la forza del vulcano. Si ringrazia @Indiana per aver fornito le immagini del gioco. Recensione rivista videogiochi dell’epoca Ottobre 1996. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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